Develop-Players, videogiochi per aiutare chi ha disturbi di apprendimento
di Alessia Tripodi
Può un videogioco aiutare ragazzi e ragazze che soffrono di disturbi dell’apprendimento (Dsa e Adhd)? La risposta è sì secondo i fondatori di Develop Players, startup nata come spin off da un gruppo di ricercatori dell’università di Bologna che ha messo a punto una piattaforma di mini videogiochi utili a potenziare alcune aree cognitive, come per esempio l’attenzione o il problem solving. Le soluzioni digitali di Develop-Players aiutano anche nella fase di diagnosi dei disturbi e per questo si rivolgono anche alle scuole e alle famiglie, a psicologi e logopedisti. E finora hanno coinvolto 2mila tra bambini e adolescenti e 7mila tra docenti e genitori in Italia. Il ceo e co-founder di Develop-Players, Luca Formica, ci racconta questa storia d’impresa