I progressi dei settori materie prime, tecnologia e banche hanno spinto i listini europei, che chiudono in terreno positivo l’ultima seduta della settimana. All’indomani del rialzo dei tassi da parte della Banca centrale europea, a Piazza Affari il Ftse Mib è salito dell’1,9% sopra i 22mila punti, sostenuto dai titoli finanziari, che trarranno beneficio dalla politica più restrittiva della Bce, vedendo aumentare i margini di interesse. Francoforte ha guadagnato l’1,4% come Parigi. Guardando ai titoli, a Milano in evidenza banche, energia e risparmio gestito. Hanno chiuso in testa al segmento principale Intesa Sanpaolo (+5,33%), Finecobank (+5%) e Tenaris (+4,98%). Segno opposto invece per Recordati (-0,88%). Sul mercato valutario, l'euro ha ritrovato la parità nei confronti del dollaro. Per quanto riguarda l'energia, si è mosso in rialzo il prezzo del petrolio, mentre il gas scambiato ad Amsterdam ha mostrato debolezza, scendendo anche sotto i 200 euro al megawattora
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