Le Borse europee chiudono con il segno meno una seduta volatile e incerta, condizionata dall’attenzione sempre alta sull’andamento dell’economia e sulle prossime mosse delle banche centrali.
Milano archivia la giornata in calo dello 0,2%. A dare il tono sono stati i dati macro americani, che hanno dipinto un’economia tutto sommato resiliente e rafforzato le attese per un intervento aggressivo della Fed la prossima settimana.
Sull’azionario, a livello settoriale sono ancora le banche a beneficiare di un clima di tassi in rialzo, con Banco Bpm in testa al settore a Milano. In vetta al Ftse Mib Inwit scattata grazie alle indiscrezioni sul risiko nel settore. Vendite sul risparmio gestito e sui titoli del comparto oil con il calo del petrolio. Il greggio infatti ha registrato una brusca accelerazione al ribasso nel pomeriggio, con cali del 4%.
A fine giornata è in calo il gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam: dopo un massimo di giornata a 244 euro al MWh sul finale è a 210 euro.
Sul valutario, euro sulla parità con il dollaro
PER APPROFONDIRELa giornata di Borsa:
Borse Ue chiudono in calo una seduta volatile e incerta. Giù gas e petrolio