Roma (askanews) - Scoppia la polemica per il post pubblicato su Facebook dal ministro Lorenzo Fontana in seguito ai diversi episodi di presunto razzismo verificatisi in Italia, in cui chiede l'abolizione della legge Mancino che consente di contestare l'aggravante della discriminazione razziale. "I fatti degli ultimi giorni rendono sempre più chiaro come il razzismo sia diventato l'arma ideologica dei globalisti e dei suoi schiavi per puntare il dito contro il popolo italiano, scrive il Ministro per la famiglia e le disabilità, postando un fotomonontaggio che sovrappone l'apertura di Avvenire "Vergogniamoci" con la foto del volto tumefatto dell'atleta Daisy Osakue alla pagina di Libero con titolo "Il tiratore di uova è un figlio del Pd".
Il ministro torna dunque su un tema caro alla Lega: "Abroghiamo la legge Mancino, che in questi anni strani si è trasformata in una sponda normativa usata dai globalisti per ammantare di antifascismo il loro razzismo anti-italiano. I burattinai della retorica del pensiero unico se ne facciano una ragione: il loro grande inganno è stato svelato".