Italiani grandi risparmiatori: a fine 2018 stock di 1.400 miliardi fra conti correnti, depositi e biglietti (dati Bankitalia). In dieci anni la massa di liquidità è aumentata di 300 miliardi. Il massiccio intervento delle banche centrali con tassi verso lo zero ha determinato rendimenti nulli sui conti correnti. L'assenza di alternative remunerative ha spinto i risparmiatori a tenere i soldi sul conto corrente. E questo anche se la gestione costa: secondo Bankitalia in media 79 euro quelli tradizionali e 15 euro quelli online. Per i risparmiatori rischi palesi, dal bail in per chi ha più di 100mila euro alla tassazione patrimoniale, e rischi occulti come l'inflazione. In assenza di rendimenti solo l'inflazione ha bruciato almeno 10 miliardi. Per la scarsa educazione finanziaria le persone sono legate alla liquidità e percepiscono come un rischio le asset class di investimento. Altro problema la scarsa copertura assicurativa: si spendono 100 miliardi per il gioco d'azzardo e solo 4,8 miliardi in polizze contro i rischi.
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