Berlin, Stati Uniti (askanews) - Sembra una comune lavagna scolastica ma, in realtà, quella che questa insegnante della Worcester Preparatory School di Berlin, nel Maryland sta mostrando è un vero e proprio scudo antiproiettile dietro il quale ci si può riparare in caso di necessità.
È una invenzione della Hardwire, una piccola azienda della zona che, dal 2013 - dopo il massacro nella scuola di Newtown, nel Connecticut costato la vita a 26 persone nel 2012 - è stata adottata da diverse scuole di tutto il paese. Queste tavolette antiproiettile, realizzate in fibra di polietilene, misurano 50 x 45 centimetri e sono state progettate proprio per difendersi da eventuali aggressioni e sparatorie.
"Il fatto che esistano cose del genere - spiega questa mamma - è un grande sollievo per noi genitori". "Penso sia un buon sistema di prevenzione - aggiunge questa donna - e, in ogni caso, è meglio di niente".
George Tunis, titolare della Hardwire, leader nel settore e fornitore di diverse forze di polizia e dello stesso esercito americano, ha pensato di realizzare questo sistema di difesa per proteggere studenti e insegnanti e come alternativa all'ipotesi di armare i docenti.
Di recente l'azienda ha avviato anche la produzione di tavolette più piccole, come cover blindate per tablet o pc che, inserite in uno zaino diventano praticamente un giubbotto antiproiettile. Ognuna pesa circa un chilo e mezzo e costa solo 65 dollari, ma può salvare la vita di chi la indossa.