Il 30 marzo l'Ungheria ha approvato una legge che conferisce al governo il potere di agire in deroga alle norme vigenti. La novità è stata giustificata dall'emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus, ma i dubbi dell'opposizione e dell'Europa sono molti, anche perché in Ungheria la diffusione del virus è ancora molto bassa. La legge sembra dunque uno strumento per proseguire nella deriva autoritaria e illiberale che ha caratterizzato il governo negli ultimi anni.
Ne parla Graziella Romeo, docente di Diritto dell'immigrazione Università Bocconi Bocconi.