Roma, (askanews) - Donald Trump sarà l'ultimo ad arrivare in Canada per il G7 e il primo ad andarsene. La Casa Bianca ha confermato che il presidente Usa lascerà anticipatamente i lavori del vertice tra i grandi del mondo, ufficialmente per andare con un po' di anticipo a Singapore per lo storico summit con il leader nordcoreano Kim Jong Un.
A poche ore dall'appuntamento in Canada era circolata persino voce che Trump non voleva proprio presentarsi al G7, cosa che avrebbe rappresentato uno strappo senza precedenti.
Per quando riguarda invece lo storico incontro del 12 giugno, il presidente americano nel corso di una conferenza stampa congiunta, alla Casa Bianca, con il premier giapponese, Shinzo Abe, ha risposto così a chi gli chiedeva se pensava a invitare Kim negli Stati Uniti.
"La risposta alla seconda parte della domanda è sì, ovviamente se l'incontro andrà bene. Penso che sarebbe accolto bene e credo che lui stesso possa accogliere bene l'invito, quindi è molto probabile che accada".
Afp 17.33 Sul vertice, Trump ha ribadito anche che la Corea del Nord "deve rinunciare" al nucleare, se vuole un accordo per ammorbidire le sanzioni statunitensi e ha dichiarato che il summit potrebbe durare più di un giorno: "Uno, due, tre - ha precisato - dipende da quello che succede".