Los Angeles (askanews) - L'Ovest americano è in preda a violenti incendi che hanno costretto all'evacuazione di migliaia di persone nello Stato di Washington e nei pressi di Los Angeles, dove il disastro ha raggiunto dimensioni "storiche". Lo stato
d'emergenza è stato dichiarato nel Montana e nello Stato di Washington.
Il sindaco della seconda città americana, Eric Garcetti, ha dichiarato in conferenza stampa che l'incendio, denominato "La Tuna", che ha già divoreato 2mila ettari di territorio, "è il più vasto incendio della storia di Los Angeles". Garcetti ha
dichiarato lo stato d'emergenza a livello locale e chiesto al governatore della California, Jerry Brown, a fare lo stesso.
Più di 700 abitazioni sono state evacuate a Los Angeles e in diverse periferie limitrofe, fra cui Burbank, dove sono situati gli studios Disney e Warner Bros.
Anche alcune strade d'accesso al celebre Parco di Yosemite sono state chiuse a causa delle fiamme e l'ente parco ha avvisato i visitatori che "la qualità dell'aria è mediocre e la visibilità limitata".
Le previsioni meteo non aiutano: le temperature resteranno elevate per tutta la prossima settimana.