Sara ha 15 anni e va da sola a Milano in cerca di fortuna. E' il 1983: il dj Antonio le promette una carriera da cantante anche se lei non ha alcun talento (e infatti nelle canzoni sarà doppiata).
Il Pigmalione inventa per Sara una nuova identità e la lancia nell'ambiente della musica elettronica con il nome di Roxana. In “Mi chiamo Sara, vuol dire principessa” (Marsilio), Violetta Bellocchio racconta vita e pensieri di un'adolescente determinata e inquieta che vive una relazione d'amore e di potere con un uomo più grande di lei.