Italia

Salvini: Lega orgogliosa delle sue radici, ma guarda avanti

Milano, 21 dic. (askanews) - Con la modifica dello statuto approvata dal Congresso federale straordinario, la Lega è ora un "Movimento snello, orgoglioso delle proprie radici, ma che guarda avanti perché la sfida è globale contro la dittatura", ha detto il segretario del partito, Matteo Salvini, nel suo intervento conclusivo al congresso in un albergo milanese, dove è arrivato con un presepe in mano.

Salvini ha parlato dell'inizio "di un bellissimo percorso, il battesimo di un movimento che vuole rilanciare l'Italia nel mondo". Nel nuovo statuto, tra le altre cose, c'è la possibilità del doppio tesseramento, alla Lega storica e alla "Lega Salvini Premier", movimento parallelo creato a fine 2017. Ma il fondatore della Lega, Umberto Bossi, accolto da un applauso al suo ingresso in sala, ha commentato dicendo che non si tratta affatto del "funerale" del vecchio Carroccio

Salvini è tornato poi sulla vicenda della Gregoretti, attaccando: "Processare qualcuno che ha difeso i confini di un Paese è vergognoso, il solo pensarlo è vergognoso in un paese civile, se vogliono processarmi facciano pure, porterò con me milioni di italiani in quel tribunale, che vogliono la sicurezza nel loro Paese, propongo al congresso una autodenuncia di massa".

"Quello che c'è in ballo non è un centrodestra che sostituisca Conte, Di Maio e Zingaretti - ha sottolineato ancora Salvini - la nostra ambizione è cambiare la storia di questo continente".

Intanto, fuori dal congresso alcuni militanti delle Sardine manifestavano in particolare contro il rischio che il Carroccio, tramite modifiche allo statuto, finisca per non restituire, come imposto dalla magistratura, 49 milioni di euro di fondi pubblici in 82 anni. Una protesta commentata così dall'ex vicepremier: "C'erano le Sardine, erano in 40, che peccato, ma lasciamogli il giochino, poi i popoli votano".

Riproduzione riservata ©
loading...