Per i professionisti impegnati nel processo di dematerializzazione dei propri studi si avvicina un'altra tappa. Dal 1° luglio prossimo, infatti, potranno beneficiare di un credito di imposta pari al 30% delle commissioni addebitate sui pagamenti ricevuti da consumatori finali con carte di credito, di debito e prepagate.
Con la stessa decorrenza viene anche ridotta a 1.999,99 euro la soglia per l'utilizzo del contante, in previsione dell'ulteriore abbattimento, dal 1° gennaio 2022, sino ai 999,999 euro.
Per approfondire:
Professionisti, dal 1° luglio contante solo sotto i 2mila euro e bonus fiscale per l'uso del Pos