Omicidio Giulia Tramontano, convalidato il fermo di Impagnatiello

Convalidato l'arresto, e disposta la custodia cautelare in carcere, per Alessandro Impagnatiello, il 30enne reo confesso dell'omicidio della compagna Giulia Tramontano a Senago. "Ho ucciso senza un reale motivo perché ero stressato", ha rivelato durante l'interrogatorio di convalida del fermo. Il gip ha escluso l'aggravante della premeditazione, contestata dalla Procura. "L'unica forma di pentimento che abbia un senso è togliermi la vita", aveva detto l'uomo dopo la confessione, secondo quanto riferito dal suo legale. "È un mostro", dice la madre di Impagnatello. Nel giorno dei funerali a Sant' Antimo, comune di origine di Giulia Tramontano, sarà lutto cittadino.