Italia

Il Registro delle opposizioni non basta: ecco come ci si può difendere

di Andrea Carli

Il 27 luglio del 2022 è divenuto operativo anche per i cellulari il Registro pubblico delle opposizioni. Uno strumento che è nato con l'obiettivo di porre un argine alla miriade di telefonate indesiderate che riceviamo ogni giorno a scopi pubblicitari. Funziona in questo modo: il cittadino registra i propri numeri di telefono fissi e mobili, sia quelli presenti negli elenchi telefonici pubblici sia quelli riservati, e dopo una quindicina di giorni non dovrebbe essere più contattato dai call center. Il condizionale è tuttavia d'obbligo. Non mancano infatti persone che, nonostante si siano regolarmente iscritte al Registro, continuano a essere contattate. A questo punto la domanda è: come ci si può tutelare? In questa video intervista al Sole 24 Ore Agostino Ghiglia, componente Garante protezione dati personali, ci dà qualche consiglio.
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