É scontro sui Cpr, i Centri di permanenza per il rimpatrio, diventati di diritto opere destinate alla difesa e alla sicurezza nazionale. In base al decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri del 18 settembre 2023 i migranti irregolari presenti in Italia potranno essere trattenuti fino a 18 mesi. Ci sono già sette Cpr in Italia. E gli altri, che sorgeranno in Calabria, Campania, Abruzzo, Molise, Marche, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Valle d'Aosta, Veneto e Trentino Alto Adige, sono al centro di uno scontro fra maggioranza e opposizione, con sindaci e governatori favorevoli o contrari.
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