Fare emergere i soldi fermi nelle cassette di sicurezza: è la nuova proposta di Matteo Salvini di pace fiscale. Tra i primi a denunciare che il vero nodo fosse quello del contante fu il procuratore capo di Milano Francesco Greco. Contante di cui non si conosce la provenienza: nel 2017 Greco aveva ipotizzato 200 miliardi sepolti nelle cassette. Si tratterebbe di soldi contenuti in oltre un milione e mezzo di cassette di sicurezza. L'idea non ebbe seguito: il governo Renzi ritenne che potesse configurare riciclaggio di denaro sporco. La Lega fece circolare nell'estate 2018 un progetto che consentiva il rientro di capitali in contanti o custoditi in cassetta. Il Carroccio ipotizzò una cedolare. Due le aliquote ventilate: il 15 o il 20 per cento. Attualmente solo con un ordine del giudice si può aprire una cassetta di sicurezza.
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