Con le nuove tecniche, il vaccino diventa su misura
di Ernesto Diffidenti*
(Intervista a Paolo Bonanni, Ordinario di Igiene all'Università di Firenze) La grande sfida è quella dell'appropriatezza anche nel campo dei vaccini. Il che vuol dire che per ogni fascia d'eta, dai bambini agli anziani, e per tipologia di virus, si può arrivare ad una profilassi specifica. Oggi, grazie alla presenza di vaccini diversificati come il quadrivalente e il trivalente adiuvato e alle indicazioni contenute nelle linee guida ministeriali per il controllo e la prevenzione dell'influenza, è possibile offrire una prevenzione mirata in base all'età e alla condizione del paziente. E con le nuove tecniche, tra le quali la coltura su cellule anziché nelle uova, il virus non subisce quei cambiamenti che portano a una riduzione dell'efficacia dei vaccini antinfluenzali stessi, offrendo quindi una protezione più mirata, e pertanto potenzialmente migliore. (*Sanità24)