Si avvicina la scadenza di luglio, quando i datori di lavoro dovranno erogare la somma di 200 euro ai dipendenti pubblici e privati, che rappresentano circa la metà della platea di 31,5 milioni di beneficiari della misura contro il caro vita prevista dal Decreto aiuti. Per i dipendenti privati, non si tratta però di un'erogazione automatica: serve prima una autocertificazione con la quale il lavoratore dichiari di non essere titolare di un trattamento pensionistico o del reddito di cittadinanza.
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Bonus 200 euro, per i lavoratori dipendenti privati non è automatico: serve una dichiarazione