Napoli, 31 mar. (askanews) - Arte e sostenibilità. È questo il binomio con cui è stato inaugurato a Napoli il nuovo ecomurales #UnlockTheChange: opera monumentale firmata dell artista Zed1 e realizzata con le eco-pitture Airlite, una tecnologia brevettata in grado di assorbire l inquinamento atmosferico (NOx). Attraverso un messaggio ecologico di sostenibilità nel segno della bellezza, l opera vuole stimolare e ispirare i cittadini, le imprese e le istituzioni ad agire. E non in un luogo qualunque ma a Fuorigrotta/Bagnoli, in un quartiere difficile che ha vissuto in prima linea i danni dell'inquinamento industriale nel XX secolo.
L eco-murales - curato dalla no-profit Yourban2030 e con il supporto di PalomArt - è una nuova favola dell'artista Zed1. Veronica De Angelis, presidente e founder di Yourban 2030, ha spiegato:
"Un'opera importante perché è stata realizzata sulla facciata di una scuola e ha visto interagire non solo gli abitanti del quartiere ma proprio i bambini con l'artista. Zed1 ha pensato di rappresentare il cambiamento con una bambina che indossa una maglietta del Napoli che apre un portone: un portone delle idee, rappresentate appunto dalle lampadine".
Un intervento artistico che al tempo stesso genera un impatto positivo sul territorio, con la sua capacità di assorbire quotidianamente lo smog prodotto da 79 automobili, che arriva a 30 anni esatti dal 1992, quando chiuse l Italsider (ex Ilva) di Fuorigrotta e fu messo al bando l'amianto. Il primo eco-murales #UnlockTheChange è quindi un diretto invito al cambiamento che parte dell omonima campagna di comunicazione lanciata dalle B Corp italiane, aziende certificate dall ente non-profit B Lab in virtù delle loro performance ambientali, sociali ed economiche e che adottano e promuovono un paradigma economico più giusto e responsabile.