Finanza

Petrolio e diritti sulla CO2 a prezzi record, ma oggi arriva più gas (anche dalla Russia)

di Sissi Bellomo

ll petrolio corre verso quota 100 dollari al barile e anche i diritti europei sulla CO2, i “permessi per inquinare”, si avvicinano a un prezzo a tre cifre: hanno superato 94 euro per tonnellata, un record storico. In compenso sul mercato del gas, dopo i vertiginosi rincari degli ultimi mesi, cominciamo finalmente a vedere qualche segnale di distensione. Grazie alle leggi di mercato - più che a decisioni politiche - l’Europa oggi importa volumi da primato di Gnl. E mentre si scalda la caccia a fornitori alternativi, stanno risalendo anche i flussi da Gazprom: le caratteristiche dei contratti di lungo termine fanno sì che oggi il gas russo sia tornato ad essere conveniente
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