“Fortemente penalizzate nel 2022, con valutazioni ai minimi storici, le small cap americane hanno buone prospettive per il 2023. Da inizio anno hanno già performance doppie rispetto alle large cap e grazie alla loro maggiore flessibilità sono più adatte ad assorbire inflazione. Inoltre, la regionalizzazione della produzione partita dopo il Covid, sarà a beneficio soprattutto di imprese a bassa capitalizzazione”. Il commento di Donato Savatteri, Head of Southern Europe di T.Rowe Price.