IN FABBRICA
Lamborghini, l’auto personalizzata che nasce… in serie
Motori, colori, cruscotti, accessori. Ormai l'auto è un prodotto à la carte, il prodotto in serie quasi non esiste più. È l'incubo di ogni direttore di produzione: gestire il lotto uno in modo efficiente. Come fare?
Luca Orlando, inviato del Il Sole24Ore, è entrato nello stabilimento di S. Agata Bolognese della Lamborghini. E ci fa scoprire come, con un investimento di 800 milioni, Lamborghini abbia imboccato la strada della tecnologia lasciando però ampio spazio alle lavorazioni manuali e creato il lotto uno che, grazie alla digitalizzazione, consente di produrre in modo efficiente auto uniche tagliate su misura del cliente.
Le 23 stazioni di assemblaggio del nuovo Suv Urus – il grande successo del 2019 con 5.000 auto vendute - hanno infatti una cadenza di 36 minuti, per permettere tutte le lavorazioni necessarie. Il connubio uomo-macchina è visibile in particolare nell'operazione forse più critica: il “matrimonio” tra meccanica e scocca