La fusione nucleare è che fin dagli anni Cinquanta al centro di programmi di ricerca in molti Paesi e ancora oggi le prospettive per questa tecnologia sono interessanti: è programmabile e tendenzialmente continua, non dipende da variabili esterne, non genera gas serra, ed è virtualmente inesauribile senza produrre scorie a lunga vita dal combustibile esaurito. Eni lavora per velocizzare l'applicazione industriale della fusione a confinamento magnetico, per costruire e testare entro il 2025 il primo impianto pilota, coinvolgendo l' Italia.