Economia
Errori di Prezzo: il cambio di paradigma degli acquisti
<p>Roma, 20 nov. (askanews) - Le leggi del mercato sono rigide e immutabili: è la domanda che</p><p>determina l'offerta. Ma se fosse l'offerta a creare gli acquirenti? Se il paradigma canonico venisse stravolto in nome di un modus operandi capace di rendere il risparmio l'unico elemento da considerare negli acquisti? È un'idea che ha stuzzicato Salvatore Russo e Danny Pivanti, i founder di Errori di Prezzo, una scommessa che si è trasformata in una solida realtà. L'idea alla base di questo nuovo approccio è quella di mettere in primo piano il concetto del risparmio, sfruttando al massimo le offerte che possono variare fino al 90% rispetto al prezzo storico del prodotto. "L'essenza di Errori di Prezzo risiede nella caccia</p><p>agli errori di prezzo su Amazon e altri store online; questo significa riuscire ad individuare delle offerte eccezionali, spesso create da errori di digitazione o sovrastock, che</p><p>permettono di acquistare prodotti a prezzi notevolmente ridotti" spiega Russo. Dal 2017, infatti, i due CEO hanno provato a</p><p>rivoluzionare il mondo degli acquisti online, seguendo il paradigma del prezzo conveniente, capace di stimolare e creare la domanda da parte degli utenti, che grazie alle proposte offerte</p><p>da parte di Errori di Prezzo, acquistano beni che, pur non essendo strettamente necessari al momento, possono rappresentare</p><p>un'opportunità da cogliere al volo per il futuro. "Il successo di Errori di Prezzo? Sicuramente la proposta di un qualcosa di totalmente nuovo. Il nome stesso, che è scelto casualmente, ha</p><p>dato una mano al brand, attirando l'attenzione degli utenti, che si sono incuriositi e avvicinati sempre più al nostro mondo e alle offerte allettanti, oltre che ai veri e propri errori di</p><p>prezzo" racconta Pivanti. Grazie ad una tecnologia all'avanguardia sviluppata da Danny, che si occupa di tutta la parte digitale e informatica, i due founder riescono a presentare</p><p>quotidianamente una serie di offerte vantaggiose per i propri utenti, che possono consultarle tramite il loro canale Telegram, costantemente aggiornato. "Cerchiamo di caricare circa un'offerta all'ora, di tutte le tipologie: alimentari, bellezza, prodotti di uso comune, qualsiasi offerta vantaggiosa. I nostri utenti</p><p>possono gestire come meglio credono le notifiche, ma nel momento in cui si presenta un vero e proprio errore di prezzo, mandiamo</p><p>subito un'allerta e una notifica che permetterà di essere rapidi, e cogliere al volo l'occasione" spiegano i due founder, che sottolineano quanto sia importante la rapidità. Con 77 mila</p><p>utenti già iscritti al loro canale, Errori di Prezzo ha</p><p>trasformato ciò che è partito quasi come un gioco, in un lavoro, una community capace di cogliere le opportunità. La parte, però,</p><p>che stimola maggiormente i founder a impegnarsi sempre di più, è la dimensione sociale e "umana" del loro lavoro: "di questi tempi, tra inflazione, caro prezzi, è sempre più difficile fare acquisti. L'idea di poter aiutare una famiglia con offerte di</p><p>pasta, pannolini, vestiti per bambini, ma anche banalmente detersivi e prodotti di uso quotidiano, è un grande stimolo per noi. Non è facile, ma siamo sicuri di riuscire ad "alleggerire"</p><p>un po' le spese dei nostri utenti, e di questo ne siamo orgogliosi" concludono i CEO.</p><p/><p/><p/>