New York (askanews) - Lo scrittore francese Michel Houellebecq sbarca oltreoceano e lo fa nei panni di artista visivo. A New York, alla galleria Venus di Manhattan va in scena per la prima volta una sua mostra, già presentata a Parigi un anno fa, dal titolo "French Bashing", che suona come "fare a pezzi la Francia". Le opere esposte sono principalmente foto e fotomontaggi realizzati dall'autore di "Sottomissione" che ritraggono paesaggi urbani francesi senza vita e dai colori spenti alternati a luoghi colorati che evocano destinazioni turistiche.
"Invitandolo qui ho avuto la possibilità di invitare un autore che sia artista che fotografo di fare una expo d'arte. E in una città che lo conosce meno di Parigi o Berlino. E' interessante perché ho la possibilità di aiutare le persone a vedere cose che non conoscono", ha spiegato l'organizzatore Adam Lindemann.
L'autore ha partecipato all'inaugurazione, rispondendo laconicamente alle domande politiche, dicendo fra l'altro "Che penso di Trump? Niente, non penso mai a lui".