Cultura
Giovanni Truppi e l'importanza di essere napoletano «liberato»
Essere di Napoli per chi fa musica è più un'opportunità o un peso? Giovanni Truppi, napoletano della diaspora, non ha dubbi: «L'identità è fattore di ricchezza». E a chi sospetta che sia l'artista che si cela dietro il mistero di Liberato risponde: «Non sono io, ma mi divertirebbe esserlo». Il suo punto di vista sulle droghe vecchie e nuove in «I miei primi sei mesi da rockstar».