


















Alcune madri con figli nell’area giochi del rifugio per sfollati a Zaporizhia. La loro casa a Kushuhum è stato distrutto da un attacco russo. (Epa/Kateryna Klochko)
Una ragazza segue lezioni online nella sua scuola presso il rifugio per sfollati a Zaporizhia. (Epa/Kateryna Klochko)
Le persone visitano il Muro della memoria dei difensori caduti dell’Ucraina a Kiev. (Photo by Anatolii STEPANOV / AFP)
Incendio in un sito di magazzini di grano colpiti durante un attacco di droni russi, a Uman, regione di Cherkasy. (Servizio stampa del Servizio di emergenza statale dell’Ucraina nella regione di Cherkasy/Handout via REUTERS)
I vigili del fuoco lavorano in un sito di magazzini di grano colpiti durante un attacco di droni russi, a Uman, nella regione di Cherkasy. (Servizio stampa del Servizio di emergenza statale dell’Ucraina nella regione di Cherkasy/Handout via REUTERS)
Un magazzino brucia dopo l’attacco di un drone russo, nel mezzo dell’attacco russo, a Uman, nella regione di Cherkasy. (Servizio stampa del Servizio di emergenza statale dell’Ucraina nella regione di Cherkasy/Handout via REUTERS)
Un magazzino brucia dopo l’attacco di un drone russo, nel mezzo dell’attacco russo, a Uman, nella regione di Cherkasy. (Head of Cherkasy Regional Civil-Military Administration Ihor Tablets via Telegram/Handout via REUTERS)
Un elicottero militare ucraino Mi-8 lancia missili non guidati verso le truppe russe, nel mezzo dell’attacco russo all’Ucraina, in una località sconosciuta nell’Ucraina orientale, in uno screenshot tratto dal video. (REUTERS/Anna Voitenko)
L’emblema nazionale ucraino sullo scudo del monumento “Patria” è illuminato con i colori della bandiera ucraina per celebrare la Giornata dei difensori dell’Ucraina, nel mezzo dell’attacco russo all’Ucraina, a Kiev. (REUTERS/Yevhen Kotenko)
La gente riposa, nel mezzo dell’attacco della Russia all’Ucraina, nel centro di Lviv. (REUTERS/Roman Baluk)
Un militare ucraino ferito Oleksandr Yabchanka cammina per una strada, nel mezzo dell’attacco russo all’Ucraina, nel centro di Lviv. (REUTERS/Roman Baluk)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ispeziona un carro armato Leopard 2 mentre visita una posizione delle truppe ucraine in prima linea, nel mezzo dell’attacco russo all’Ucraina, in una località segreta. (Ukrainian Presidential Press Service/Handout via REUTERS)
I cadetti accendono candele mentre rendono omaggio ai soldati ucraini caduti nel cimitero di Lychakiv per celebrare la Giornata dei difensori dell’Ucraina a Lviv, nel mezzo dell’invasione russa dell’Ucraina. (Photo by YURIY DYACHYSHYN / AFP)
Questa fotografia scattata e pubblicata dal Servizio stampa presidenziale ucraino mostra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky (C) in posa per una foto con i militari che reggono una bandiera ucraina della 14a Brigata meccanizzata “Principe Romano il Grande” durante la sua visita al luogo dell’incidente 103a Brigata Separata delle Forze di Difesa Territoriale delle Forze Armate dell’Ucraina, 68a Brigata Separata Yeger e 25a Brigata Aviotrasportata Separata Sicheslav, che svolgono missioni di combattimento nell’area di Kupyansk-Lyman, nella regione di Kharkiv. (Photo by Handout / UKRAINIAN PRESIDENTIAL PRESS SERVICE / AFP)
Uno sminatore del fondo di beneficenza “Sminamento dell’Ucraina” si trova accanto a una bomba inesplosa nel campo vicino alla città di Derhachi, nella regione di Kharkiv. (Photo by SERGEY BOBOK / AFP)
Un operatore dell’organizzazione di volontariato “Postup” controlla il volo di un UAV dotato di metal detector per cercare mine vicino alla città di Derhachi, nella regione di Kharkiv. (Photo by SERGEY BOBOK / AFP)
Marina Ovsyannikova, la giornalista diventata nota a livello internazionale dopo aver protestato contro l’azione militare russa in Ucraina durante un telegiornale in prima serata sulla televisione di stato, appare in tribunale accusata di “screditare” l’esercito russo che combatte in Ucraina per le sue dichiarazioni davanti a un tribunale di Mosca. all’inizio di questo mese a sostegno dell’attivista dell’opposizione Ilya Yashin. Un giornalista russo che lavora per la televisione di stato, che l’anno scorso ha protestato contro l’intervento militare su vasta scala del Cremlino in Ucraina, è stato condannato a più di otto anni di prigione il 4 ottobre 2023 per aver diffuso disinformazione sull’esercito di Mosca. Un tribunale di Mosca ha stabilito che Marina Ovsyannikova, ex redattrice di Channel One che ha interrotto una trasmissione in diretta, è stata incarcerata per otto anni e sei mesi. Ovsyannikova, 45 anni, ha lasciato la Russia dopo l’avvio del procedimento. (Photo by Alexander NEMENOV / AFP)
Una donna cerca vestiti presso il pool di vestiti del rifugio per sfollati a Zaporizhia. Il rifugio è stato fondato nella primavera del 2022 da volontari, che hanno organizzato un’organizzazione di beneficenza e trovato donatori che consentono di coprire i bisogni di base delle persone bisognose. I locali offrono una mensa, docce, una lavanderia e un’area giochi per bambini e possono ospitare circa 100 persone alla volta. Dalla sua fondazione fino ad oggi, 3.347 persone hanno trovato una sistemazione temporanea nel rifugio. Oggi nel rifugio vive un gruppo di 42 persone, alcune delle quali già da più di un anno. (EPA/KATERYNA KLOCHKO)
Alcune madri con figli nell’area giochi del rifugio per sfollati a Zaporizhia. La loro casa a Kushuhum è stato distrutto da un attacco russo. (Epa/Kateryna Klochko)
Una ragazza segue lezioni online nella sua scuola presso il rifugio per sfollati a Zaporizhia. (Epa/Kateryna Klochko)
Le persone visitano il Muro della memoria dei difensori caduti dell’Ucraina a Kiev. (Photo by Anatolii STEPANOV / AFP)
Incendio in un sito di magazzini di grano colpiti durante un attacco di droni russi, a Uman, regione di Cherkasy. (Servizio stampa del Servizio di emergenza statale dell’Ucraina nella regione di Cherkasy/Handout via REUTERS)
I vigili del fuoco lavorano in un sito di magazzini di grano colpiti durante un attacco di droni russi, a Uman, nella regione di Cherkasy. (Servizio stampa del Servizio di emergenza statale dell’Ucraina nella regione di Cherkasy/Handout via REUTERS)
Un magazzino brucia dopo l’attacco di un drone russo, nel mezzo dell’attacco russo, a Uman, nella regione di Cherkasy. (Servizio stampa del Servizio di emergenza statale dell’Ucraina nella regione di Cherkasy/Handout via REUTERS)
Un magazzino brucia dopo l’attacco di un drone russo, nel mezzo dell’attacco russo, a Uman, nella regione di Cherkasy. (Head of Cherkasy Regional Civil-Military Administration Ihor Tablets via Telegram/Handout via REUTERS)
Un elicottero militare ucraino Mi-8 lancia missili non guidati verso le truppe russe, nel mezzo dell’attacco russo all’Ucraina, in una località sconosciuta nell’Ucraina orientale, in uno screenshot tratto dal video. (REUTERS/Anna Voitenko)
L’emblema nazionale ucraino sullo scudo del monumento “Patria” è illuminato con i colori della bandiera ucraina per celebrare la Giornata dei difensori dell’Ucraina, nel mezzo dell’attacco russo all’Ucraina, a Kiev. (REUTERS/Yevhen Kotenko)
La gente riposa, nel mezzo dell’attacco della Russia all’Ucraina, nel centro di Lviv. (REUTERS/Roman Baluk)
Un militare ucraino ferito Oleksandr Yabchanka cammina per una strada, nel mezzo dell’attacco russo all’Ucraina, nel centro di Lviv. (REUTERS/Roman Baluk)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ispeziona un carro armato Leopard 2 mentre visita una posizione delle truppe ucraine in prima linea, nel mezzo dell’attacco russo all’Ucraina, in una località segreta. (Ukrainian Presidential Press Service/Handout via REUTERS)
I cadetti accendono candele mentre rendono omaggio ai soldati ucraini caduti nel cimitero di Lychakiv per celebrare la Giornata dei difensori dell’Ucraina a Lviv, nel mezzo dell’invasione russa dell’Ucraina. (Photo by YURIY DYACHYSHYN / AFP)
Questa fotografia scattata e pubblicata dal Servizio stampa presidenziale ucraino mostra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky (C) in posa per una foto con i militari che reggono una bandiera ucraina della 14a Brigata meccanizzata “Principe Romano il Grande” durante la sua visita al luogo dell’incidente 103a Brigata Separata delle Forze di Difesa Territoriale delle Forze Armate dell’Ucraina, 68a Brigata Separata Yeger e 25a Brigata Aviotrasportata Separata Sicheslav, che svolgono missioni di combattimento nell’area di Kupyansk-Lyman, nella regione di Kharkiv. (Photo by Handout / UKRAINIAN PRESIDENTIAL PRESS SERVICE / AFP)
Uno sminatore del fondo di beneficenza “Sminamento dell’Ucraina” si trova accanto a una bomba inesplosa nel campo vicino alla città di Derhachi, nella regione di Kharkiv. (Photo by SERGEY BOBOK / AFP)
Un operatore dell’organizzazione di volontariato “Postup” controlla il volo di un UAV dotato di metal detector per cercare mine vicino alla città di Derhachi, nella regione di Kharkiv. (Photo by SERGEY BOBOK / AFP)
Marina Ovsyannikova, la giornalista diventata nota a livello internazionale dopo aver protestato contro l’azione militare russa in Ucraina durante un telegiornale in prima serata sulla televisione di stato, appare in tribunale accusata di “screditare” l’esercito russo che combatte in Ucraina per le sue dichiarazioni davanti a un tribunale di Mosca. all’inizio di questo mese a sostegno dell’attivista dell’opposizione Ilya Yashin. Un giornalista russo che lavora per la televisione di stato, che l’anno scorso ha protestato contro l’intervento militare su vasta scala del Cremlino in Ucraina, è stato condannato a più di otto anni di prigione il 4 ottobre 2023 per aver diffuso disinformazione sull’esercito di Mosca. Un tribunale di Mosca ha stabilito che Marina Ovsyannikova, ex redattrice di Channel One che ha interrotto una trasmissione in diretta, è stata incarcerata per otto anni e sei mesi. Ovsyannikova, 45 anni, ha lasciato la Russia dopo l’avvio del procedimento. (Photo by Alexander NEMENOV / AFP)
Una donna cerca vestiti presso il pool di vestiti del rifugio per sfollati a Zaporizhia. Il rifugio è stato fondato nella primavera del 2022 da volontari, che hanno organizzato un’organizzazione di beneficenza e trovato donatori che consentono di coprire i bisogni di base delle persone bisognose. I locali offrono una mensa, docce, una lavanderia e un’area giochi per bambini e possono ospitare circa 100 persone alla volta. Dalla sua fondazione fino ad oggi, 3.347 persone hanno trovato una sistemazione temporanea nel rifugio. Oggi nel rifugio vive un gruppo di 42 persone, alcune delle quali già da più di un anno. (EPA/KATERYNA KLOCHKO)
Alcune madri con figli nell’area giochi del rifugio per sfollati a Zaporizhia. La loro casa a Kushuhum è stato distrutto da un attacco russo. (Epa/Kateryna Klochko)
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